Vorrei parlare della cosiddetta "scommessa di Pascal" , assumption of the philosopher and scientist Blaise Pascal , which incorporates the topic of faith, of believing or not believing in God is based on the mathematical structure is a hypothetical know, that explores all possibilities (positive and negative cases), through the calculation of probabilities. What's the bet? In summary Pascal says should believe than not believe in that even if the probability of the existence of God was minimal, the advantage that it would be infinite (eternal life, not damage).
L'assunto di Pascal presenta anzitutto un errore matematico (legato al fatto che egli considera il prodotto di zero per infinito uguale ad infinito, cosa affatto non vera, in quanto dall'analisi matematica, che tra l'altro vedeva luce in quei anni, XVII secolo, si sa che tale prodotto può assumere, a seconda dei casi, valore sì zero, ma anche un qualsiasi valore finito positivo o negativo oppure anche un valore infinito). Ma non è tanto questo il motivo dell'intervento; il punto è che si può parlare di "convenienza nel credere"?
What about faith?
How can something made to be a mere convenience?
And what is the purest in the world of the Faith?
Nothing, I think.
This way the proposition: either you have faith or you do not, in the second caso può arrivare all'improvviso, da un giorno all'altro, ma certamente non si mercanteggia.
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